Negli ultimi anni, le piattaforme no-code e low-code hanno visto una rapida crescita, permettendo alle aziende di introdurre tecnologie avanzate con processi di sviluppo software molto più rapidi. Secondo Gartner, il mercato globale di queste tecnologie vale quasi 15 miliardi di dollari e si prevede che cresca significativamente nei prossimi cinque anni.
Rispetto alla modernizzazione IT tradizionale, offrono risparmi sui costi e tempi di implementazione molto più ampi e circa il 66% degli sviluppatori le sta già utilizzando o sta pianificando di farlo.
Le 7 tendenze delle piattaforme no code/low code nel 2025
Le tendenze emergenti per il 2025 nel campo delle piattaforme no code e low code mostrano un cambiamento significativo nel modo in cui le aziende sviluppano software con il supporto e l’integrazione con tecnologie come l'intelligenza artificiale. Guardiamole nel dettaglio:
1. Adozione da parte delle grandi imprese: Il nuovo standard nelle strategie digitali
Le grandi aziende stanno integrando sempre di più le soluzioni no code/low code nei loro processi. Gartner prevede che entro il 2026, il 75% dello sviluppo di nuove applicazioni sarà gestito tramite strumenti low code.
2. Il ruolo dei Citizen Developers: un cambiamento nella cultura aziendale
Con l'emergere dei "citizen developers", sempre più persone non tecniche stanno partecipando attivamente al processo di sviluppo. Entro il 2026, l'80% degli utenti di piattaforme low code non apparterrà ai dipartimenti IT.
3. L'Integrazione con l’AI (h3)
Il 2025 vedrà una stretta integrazione delle piattaforme no code con l'AI, il Machine Learning (ML) e l'IoT, amplificando le funzionalità e rendendo più efficienti i processi aziendali.
4. Collaborazione con lo sviluppo tradizionale: un approccio ibrido e flessibile
Le piattaforme stanno diventando sempre più compatibili con gli strumenti di sviluppo tradizionali, facilitando la collaborazione tra citizen developers e sviluppatori professionisti.
5. Prototipazione rapida e MVP: lanciare idee con velocità e agilità (h3)
Le soluzioni no code/low code permettono di creare rapidamente prototipi e MVP, riducendo i tempi di sviluppo e consentendo alle aziende di testare nuove idee prima di impegnarsi completamente.
6. Adozione no code nelle PMI: la digitalizzazione accessibile
Le piccole e medie imprese stanno scoprendo i vantaggi delle soluzioni no code/low code, che consentono loro di sviluppare applicazioni e soluzioni personalizzate veloci, flessibile ed economicamente sostenibili
7. Miglioramento della sicurezza
Poiché l'uso di piattaforme no-code e low-code continua a crescere, stiamo assistendo a una crescita esponenziale dell’attenzione nel garantire la sicurezza e la conformità delle piattaforme.
Conclusioni: cosa aspettarsi nel 2025
L'adozione delle piattaforme no code/low code crescerà notevolmente nei prossimi anni, portando innovazione, efficienza e maggiore autonomia alle aziende di tutte le dimensioni. Le aziende devono rimanere al passo con le nuove tecnologie, integrando queste soluzioni con altre tecnologie come l'AI e l'IoT, pur mantenendo un'attenzione costante alla sicurezza e alla governance.
Il futuro del no code/low code è promettente, e il 2025 segnerà una vera e propria trasformazione nel modo in cui le aziende sviluppano e implementano soluzioni software. Essere pronti a queste novità potrebbe fare la differenza per chi è in cerca di un vantaggio competitivo nel proprio mercato di riferimento.